La città non dice il suo passato, lo contiene come le linee d’una mano, scritto negli spigoli delle vie, nelle griglie delle finestre, negli scorrimano delle scale, nelle antenne dei parafulmini, nelle aste delle bandiere, ogni segmento rigato a sua volta di graffi, seghettature, intagli, svirgole.
"Le città invisibili"- Italo Calvino
Foto dal fascino incredibile, in un giorno d'azzurro
RispondiEliminaUn sorriso, Stefania,silvia
Ho dato uno sguardo al tuo blog che ho scovato da Tomaso.
RispondiEliminaBellissime foto e versi toccanti.
Complimenti.
Un abbraccio
Una foto che invita a piantare lì quello che si sta facendo e ad andarci subito, un invito a non accontentarsi mai di quello che già si è visto e ad andare a scoprire nuovi luoghi.
RispondiEliminaMolto bella la foto, abbinata alle parole di Calvino, sono un invito a visitare questa cittadina. Un saluto.
RispondiEliminaOgni segno ogni frammento contiene un mondo a noi che si vuole fare leggere e ricordare
RispondiEliminaCiao Stefania, foto davvero interessante e dall'atmosfera un poco magica .......
RispondiEliminaBuona nuova settimana e migliore mese di ottobre in arrivo.
Uno scatto bellissimo e suggestivo!
RispondiEliminaHo ripreso da pochi giorni con il blog.
Un caro saluto, buon pomeriggio e felice Autunno!
Grazie a tutti per la vostra presenza e partecipazione. Un caro saluto.
RispondiEliminaCi sono stata alcuni anni fa: un bel luogo. Ottimi scatti.
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