Da qui si doveva cominciare: il cielo.
Finestra senza davanzale, telaio, vetri.
Un'apertura e nulla più,
ma spalancata.
Non devo attendere una notte serena,
né alzare la testa,
per osservare il cielo.
L'ho dietro a me, sottomano e sulle palpebre.
Il cielo mi avvolge ermeticamente
e mi solleva dal basso.
Wislawa Szymborska
Che sorpresa...questo sì che è un regalo! Mi sei mancata e ritorni alla grande con uno scatto stupendo e una poesia della Szymborska che mi piace sempre tantissimo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella..è un piacere leggerti, il periodo che ho passato lontanto da qua è stato stressante e ancora non ne sono del tutto fuori, ma è molto bello ritrovarvi.
EliminaUn abbraccio e grazie di cuore.
Veramente una finestra straordinaria, cara Stefania.
RispondiEliminaL'immagine dell'infinito!!!
Tomaso
Ciao mio caro Tommaso, come stai?
EliminaSono contenta di ritrovarti in spirito natalizio, grazie della visita.
Beautiful capture. The clouds are absolutely stunning!
RispondiEliminaXo
Marisa.
Many thanks. Bye
EliminaCiao mia cara , ben tornata ,la tua assenza si è notata.
RispondiEliminaNella raccolta "Elogio dei sogni" son raccolte le sue più belle poesie.
Serena notte
Rakel
Ciao Rakel grazie, è un piacere ritrovarvi tutti qua.
EliminaCiao Stefania sono lieta di ritrovarti con una bellissima poesia e bella foto. Ti abbraccio
RispondiEliminaGrazie Cettina, grazie....abbraccio.
EliminaQuesto è volare...
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